domenica 27 febbraio 2011

C'ERA UNA VOLTA.. CHI LASCIAVA LA PORTA APERTA...!!!

Purtroppo ieri, dopo 3 mesi esatti dalla sua scomparsa, è stato trovato il corpicino di Yara Gambirasio..
Non sono riuscita a trovare parole d'astio, rabbia o disgusto per chi ha commesso quest'orrendo crimine, come era successo per Sara Scazzi, ma solo tanta tristezza che mi ha bloccato le parole in gola.. un senso di oppressione al petto e un timore inaspettato.
La famiglia Gambirasio non si è data al circo mediatico e ha trascorso questi 3 mesi d'angoscia senza vendere il proprio dolore ai vari talk show e questo a me li ha fatti rispettare di più, ma soprattutto li ha resi più normali più comuni... proprio come noi!! E questo mi ha terrorizzata!!!
Fino a un decennio fa in Italia, nei piccoli centri almeno, ci si conosceva tutti, si lasciava la porta aperta quando si usciva e non bisognava temere di mandare i figli a scuola a piedi o in palestra da soli perché non c'era " l'uomo nero"!!!
Oggi invece, dobbiamo aver paura di far tornare i nostri figli a casa da soli anche se solo per 600 mt!!!
Dobbiamo aver paura di mandarli ad un asilo nido perché le maestre li schiaffeggiano!!!
Dobbiamo aver paura di farli andare al mare con la cugina perché potrebbero non tornare più!!!
Dobbiamo aver paura di farle camminare per le vie del centro di una città perché ci sono degli stupratori in giro o peggio ancora pensare che li possano invitare ad una festa a casa di qualcuno molto importante!!!!!!
Ma come possiamo vivere con l'angoscia di non essere capaci di proteggere i nostri figli??
Ma che vita è questa se non ci sentiamo più sicuri nemmeno dentro le nostre  case?!! 


CIAO PICCOLA YARA, RIPOSA IN PACE!